Concorsi-Letterari.it intervista la scrittrice Chiara BlasuttaAbbiamo scambiato due chiacchiere con Chiara Blasutta, vincitrice dell'ultima edizione del premio letterario Marco Pietrobono.[Concorsi-Letterari.it]: Raccontaci in tre righe qualcosa di te e della tua passione per la scrittura... [Chiara Blasutta]: Ciao, innanzitutto grazie. Ho ventiquattro anni, vivo in un paesino della provincia di Lodi e amo molto leggere. Quando scrivo, mi sento finalmente completa, le parole hanno il potere di far diventare i pensieri qualcosa di non astratto. Attraverso la scrittura mi sono ritrovata. [Concorsi-Letterari.it]: Cosa puoi dirci dell'opera che ti ha permesso di vincere l'edizione 2016 del concorso "Marco Pietrobono": di cosa parla, come è nata e si è sviluppata? [Chiara Blasutta]: Il racconto parla di un ragazzo (Marco) che improvvisamente si ritrova solo al mondo, e mentre cerca una risposta alla domanda: “ Perché mi è successo?”, sulla sua strada appare un uomo (Samir), che gli mostra come accettare il dolore e la paura, per poter andare avanti. È ambientato per metà in Egitto, tra la sabbia del deserto e imponenti antiche costruzioni, passando poi per Roma e Napoli, dove la cappella Sansevero, col suo Cristo Velato, gioca un ruolo importante nell’accettazione e nel superamento della sofferenza. Questo è stato il primo racconto che ho scritto, ho letto il bando del concorso, ho letto la storia di Marco Pietrobono, e le parole hanno incominciato a “disegnare” ciò che nel profondo sentivo. [Concorsi-Letterari.it]: Che fine farà quest'opera adesso? Hai qualche progetto editoriale di cui renderla partecipe? [Chiara Blasutta]: Al momento non so dire di preciso cosa succederà: è possibile che venga inserito in un’antologia insieme agli altri due racconti vincitori, oppure venga pubblicato singolarmente dalla Marco Pietrobono Onlus. [Concorsi-Letterari.it]: Come hai conosciuto il concorso "Marco Pietrobono"? Come giudichi l'organizzazione di questo concorso? [Chiara Blasutta]: Ne sono venuta a conoscenza per mezzo di una semplice ricerca su Google. Cercavo un concorso letterario per cui provare a scrivere il mio primo racconto e tra le varie opzioni mi sono soffermata su questo. Per quanto riguarda l’organizzazione, direi che mi sembra impeccabile. Ottimo il metodo di valutazione, perfette le comunicazioni e molta disponibilità. [Concorsi-Letterari.it]: Il concorso "Marco Pietrobono" aveva nomi noti in Giuria? È a tuo parere importante avere qualche professionista riconosciuto tra i giudici di un premio letterario? [Chiara Blasutta]: La presidentessa di giuria è l’autrice de “Il viaggio di Marco”. No, a mio parere non è importante, è ovviamente fondamentale che vi siano alcune persone che abbiano conoscenze in campo editoriale, che riescano quindi a giudicare la parte tecnica dell’opera, ma per quanto riguarda la parte “sensibile”, lì serve solo la disponibilità a lasciarsi “toccare”, non è quindi necessario null’altro se non la propria anima. [Concorsi-Letterari.it]: Il concorso "Marco Pietrobono" prevedeva un'iscrizione a pagamento? Hai differenti approcci ai concorsi in base (o meno) alla presenza di un costo di iscrizione? [Chiara Blasutta]: Sì, una donazione alla fondazione. Fondamentalmente ritengo che un piccolo contributo si possa chiedere, anche perché spesso e volentieri i soldi sono utilizzati per i premi o comunque donati in beneficenza. Mi avvicino a un concorso se lo scopo e il tema, sono a me congeniali, a quel punto controllo il bando, se è gratuito o il costo irrisorio, vi partecipo. [Concorsi-Letterari.it]: Quali erano i premi in palio al concorso "Marco Pietrobono"? L'entità dei premi è importante per giudicare l'importanza di un concorso? Quale potrebbe essere il premio più ambito? [Chiara Blasutta]: Al primo classificato €400, al secondo classificato €200, al terzo classificato €100, più un attestato agli autori classificati dal quarto al decimo posto. Io non sono molto materialista, e anche se potrà sembrare banale e/o ipocrita, per me il premio più grande è che qualcuno mi abbia, attraverso i miei scritti, visto, che le mie parole abbiano donato a qualcuno un’emozione. Dopo aver faticato, perché per alcuni trovare il proprio cammino è molto impegnativo, c’è chi ti dice che sei sulla strada giusta, che meriti di esserci, ecco qual è a mio parere il premio più ambito. [Concorsi-Letterari.it]: Partecipi a molti concorsi letterari? Hai in mente di partecipare ad altri ancora? [Chiara Blasutta]: Credo di aver partecipato a cinque concorsi in totale, ho appena scoperto questo mondo e volentieri lo frequenterò ancora. [Concorsi-Letterari.it]: Quali consigli daresti a chi si avvicina per la prima volta all'esperienza di un contest letterario? [Chiara Blasutta]: (Tenendo da conto della mia poca esperienza, che probabilmente non mi rende la persona migliore per elargire consigli) Io credo che ogni opera debba essere come un figlio per l’autore. Portata dentro di sé, partorita e coccolata. Il mio consiglio è quindi di scrivere mettendoci tutto l’amore di cui siete capaci, indipendentemente dal concorso, mettere voi stessi, la vostra vita, i vostri pensieri ed emozioni sul foglio, questo fa la differenza. Chi legge lo capisce se ciò che avete raccontato è stato davvero “sentito” da voi, o se invece è stato scritto con un fine meramente egocentrico. E vi consiglio di fare le cose con calma, se un giorno non avete buone idee, non obbligatevi a scrivere, alle volte basta aggiungere solo una frase, perché, come ho detto, un’opera è come un bambino che deve crescere, con voi vicino a tenergli la mano. [Concorsi-Letterari.it]: Scrivere è per te soltanto un hobby o ti piacerebbe farlo diventare qualcosa di più? Hai progetti in futuro in tal senso? [Chiara Blasutta]: Al momento scrivere è ciò che mi fa sentire viva, ciò che mi permettere di essere, pienamente, Chiara. Se diventasse qualcosa di più, se diventasse la mia professione, ne sarei felice. Con mille timori ovviamente, ma mi piacerebbe muovermi verso quella direzione e credo che lo farò. Se quanto letto ti è piaciuto puoi cliccare oltre per ulteriori interviste ricche di domande interessanti sul mondo dei concorsi letterari italiani. Concorsi-Letterari.it intervista la scrittrice Chiara Blasutta Intervista pubblicata il 03/02/2017 Da: Beatrice Sbrana Fonte: Concorsi-Letterari.it Interviste più recenti: Concorsi-Letterari.it intervista lo scrittore Vincenzo Saglimbene Concorsi-Letterari.it intervista la scrittrice Chiara Blasutta Concorsi-Letterari.it intervista l'autore Fabio Riccardi Concorsi Letterari intervista Claudio Metallo Concorsi-Letterari.it intervista Andrea Viscusi Concorsi-Letterari.it intervista Sergio Donato Concorsi-Letterari.it intervista Maria Lucia Riccioli Concorsi-Letterari.it intervista Tiziana Tomasini Concorsi-Letterari.it intervista Furio Ombri Concorsi-Letterari.it intervista Marco Frattini Ultimi Concorsi inseriti: Premio Letterario Iannas Città di Quartu Sant’Elena Concorso Letterario Nazionale Scrivere per cambiare il mondo Concorso Letterario Albiatum Premio di poesia La città che amo Contest di scrittura CLEOPATRA numero 2 Spaghetti Sci-Fi Contest di scrittura ABISSO numero 13 Premio Letterario Internazionale Trofeo Penna d'Autore POESIA Concorso Letterario Feminae Éclair Noir: racconti brevi per esplorare il lato oscuro umano e della società |
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